La confezione Skinpack (a volte scritto anche skin pack), per altro molto comune nella grande distribuzione, è un sistema di confezionamento su base di cartone, dove, per mezzo di un’aspirazione sottovuoto, avviene l’adesione tra le pellicola plastica e il cartone stesso avvolgendo completamente il prodotto in tutta la sua forma.
Detta base di cartone, che potrà essere stampata o neutra, ha una misura fissa di mm 500×700 e 700×1000 ( per le nostre macchine ), dove vengono sistemati gli oggetti da confezionare.
Una volta che la macchina ha eseguito il confezionamento skinpack, il cartone intero viene sistemato in una fustellatrice dove avviene il taglio delle singole confezioni, in una predeterminata misura, e dove contemporaneamente viene eseguito anche il foro euro per far si che la confezione possa essere appesa ad un gancio espositore.
L’oggetto risulterà così imprigionato tra il cartone e la plastica in maniera molto tenace, proteggendolo dall’azione dell’ambiente esterno (polveri, ruggine o altro). Questa particolarità viene particolarmente apprezzata per lo stoccaggio dei pezzi di ricambio.
L’altissima trasparenza, la difficoltà di apertura, l’assenza di stampi o forme particolari, la capacità di adattarsi a qualsiasi forma sono le qualità che fanno dello skinpack il confezionamento più elastico ed adatto per l’esposizione o stoccaggio degli articoli.
Confezionare in Skin-Pack significa ancorare il prodotto a una base di cartone con un film plastico trasparente, che riscaldato da un pannello radiante e sottoposto all’azione di una pompa a vuoto aderisce al cartone incollandosi e modellandosi perfettamente alla forma e ai margini del prodotto.
Con questo procedimento, si ottiene un perfetto e duraturo ancoraggio del prodotto alla base di cartone e allo stesso tempo, una confezione solida e trasparente ideale per la valorizzazione di quaIsiasi tipo di articolo destinato all’esposizione e alla vendita. Le confezionatrici impiegano film specifici in politene e film coestrusi per Skin-Pack. Impiegano, inoltre, cartoni piani, microonda, doppia onda, sia neutri che stampati.
Skinpack – Fasi operative del confezionamento conto terzi
Posizionato manualmente il prodotto sul cartone posto sul piano di confezionamento ha inizio la fase automatica del ciclo, che comprende il riscaldamento temporizzato del film plastico, la chiusura del quadro di confezionamento e l’aspirazione che consente al film di aderire al prodotto.
Conclusa questa fase completamente automatica, l’operatore può aprire manualmente il quadro e prelevare l’imballo finito. Per la separazione dei pezzi confezionati si potrà ricorrere, a seconda della cadenza produttiva e della tipologia del prodotto, a una taglierina manuale o a una fustellatrice orizzontale a rulli.
Caratteristiche tecniche
Materiali utilizzati: Plastica, Surlyn, Politilene
Cartone
Tecniche utilizzate: Aspirazione sottovuoto
Taglio singolo tramite fustellatrice Foratura euro
Ideale per i seguenti settori: Elettronica, Casalinghi, Editoria, Gadget, Cartoleria, Articoli per campeggio o tempo libero, Giocattoli, Parti di ricambio, Ferramenta, Articoli per aria compressa, Ricambi per bicicletta, Prodotti per le vendita nella Grande distribuzione
